venerdì 29 maggio 2020

Un'altra lezione magistrale: Kiri Te Kanawa


Tratto da "Soprano Layla Claire working with Kiri Te Kanawa", presente su you tube all'indirizzo:

Nel precedente articolo abbiamo trattato alcuni elementi salienti sulla tecnica del belcanto, osservando ed ascoltando il grande mezzosoprano Teresa Berganza. Con questo successivo articolo vi invito ad osservare e riflettere sulla tecnica del canto attraverso l'esempio del soprano Kiri Te Kanawa.
Vi invito ad osservare come il canto sia  soprattutto fatto da sensazioni e immagini mentali, che aiutano a trovare naturalmente il giusto modo di cantare. Inoltre,  la tecnica del belcanto si fonda su principi precisi che possiamo ritrovare ad esempio sia nelle masterclasses di Teresa Berganza che di Kiri Te Kanawa; entrambe arrivano agli stessi concetti e risultati, impiegando immagini e sensazioni differenti (ma sempre legati alla bellezza come il sorriso e la piacevolezza nel cantare): 

1- il cantare "aperto" ovvero preparando le cavità superiori di risonanza (cavità nasali, seni e rinofaringe) atteggiando ad un dolce sorriso interno, di gradevolezza;

2- il fare fare il giro al suono sopra al palato e dirigendolo nella zona media-superiore del viso (circa dal naso alla fronte) per trovare il focus e la punta al suono;

3- cantare mantenendo l'apertura interna dei risuonatori e il sorriso di piacevolezza.

Vi consiglio di osservare ed ascoltare tutto il video al link che ho riportato sopra.

Farò qualche breve commento utilizzando immagini tratte dal video.
  
Il soprano Kiri Te Kanawa mostra come preparare le cavità prima di iniziare a cantare, ciò che si osserva è di inspirare con il naso o dalla bocca come in un moto di sorpresa piacevole, con un sorriso di piacevolezza (mia proposta: potete immaginare di aspirare aria dietro nella testa, verso l’alto pensando ad una sopresa come per dire HHHHAAA-sentirete aria in alto e dietro alla parte superiore del palato e su questa posizione si canta pronunciando in modo chiaro e nitido).
Se osservate il video potete notare quanto le sensazioni siano importanti: in questo caso la presa d’aria è associata ad una sensazione di piacevolezza con tanto spazio dietro e sopra il palato, mantenendo un dolce sorriso interno (gli zigomi si sollevano dolcemente).OsServate anche come lo sguardo e tutto il viso partecipi a questa meravigliosa sensazion.

 Nelle immagini sottostanti Kiri Te Kanawa inspira atteggiando un sorriso interno, pensando ad un senso di piacevolezza.







Nelle immagini sottostanti potete osservare il soprano Claire attuare questa inspirazione che va pensate mentalmente  e sentita emotivamente dentro.






Successivamente Kiri Te Kanawa evidenzia all’allieva l'importanza di mantenere questa apertura e questo sorriso interno, indirizzando per il suono fuori dal volto con la traiettoria a parabola, il famoso giro di fiato, mordere la mela, pensare al leone della Berganza. 
Per aiutare a comprendere la risonanza anteriore utilizza la M e la sillaba MI, mantenendola sempre in questo dolce sorriso di piacevolezza, il suono si localizza davanti al volto e fuori. 

Nelle immagini sottostanti  Kiri Te Kanawa mentre pronuncia la M e nell'ultima immagine la MI con il dolce sorriso interno e pensandola avanti al volto, compiendo il giro di fiato in avanti.Osservate l'espressione del volto, mervigliosa testimonianza del suono preparato e sentito dentro.

















Nelle immagini sotto il soprano Claire pronuncia la M e la MI tenendo i muscoli del viso con zigomi dolcemente sollevati come per un dolce sorriso interno, le cavità di risonanza aperte e proiettando la voce fuori dal viso, con le mani accompagna questo gesto. 










Kiri Te Kanawa inoltre evidenzia l'importanza di mantenere le costole asperte dutante il canto, evitando che esse si chiudano.



Spero questo articolo vi sia piaciuto, dai grandi cantanti possiamo imparare molto ascoltando ed osservando. Il canto nasce da dentro, è qualcosa di interno, profondo, a contatto con il Sè profondo, come la Berganza anche la Kiri Te Kanawa è in grado magnificamente di mettere in risalto e dare testimonianza dei principi del bel canto o se preferite del cantare bene ed in modo sano, mantenendo una voce pulita, nitida, espressiva e sopratutto naturale.

Grazie alla grande Kiri Te Kanawa e al soprano Layla Claire

A presto 




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