Ora
propongo degli esercizi che sono di sicuro aiuto sia per sentire come lavorano
i muscoli addominali e il diaframma nell’appoggio, che per allenare l’uscita
del fiato. La posizione di partenza per
tutti gli esercizi di questa sessione consiste nel porre una mano
lateralmente sulla zona medio-bassa
della cassa toracica e una mano sopra la zona dell’epigastrio. La mano ai
lati della cassa toracica aiuta a sentire il
dilatarsi delle costole e il
mantenimento delle stesse in ampiezza. La mano sull’epigastrio aiuta invece
l’idea del sostegno, del vassoio che sostiene dal basso verso l’alto la cassa
toracica, permette di sentire i muscoli addominali che rientrano mentre le
costole si dilatano.
a) Inspirazione
curando di allargare bene le costole fluttuanti lateralmente ( la zona
medio-bassa) pronunciando una lunga “ssssssssssssssss” fino a esaurimento fiato
cercare di mantenere le costole
aperte, lasciando che solamente gli addominali,da sotto, espellano il fiato.
Ciò che si percepisce è il lavoro muscolare
addominale mentre il fiato esce.
b)Inspirare come sopra allargando la base del torace,
curando di allontanare bene le costole lateralmente,pronunciare una lunga
“fffffffffffffffffffffff” fino a esaurimento fiato, come per spegnere le
candeline di una torta. Sgonfiare il torace lentamente lasciando le costole
aperte, mantenendo il senso di apertura e di ampiezza , Mantenendo l’dea
dell’orizzontalità e contraendo la
muscolatura addominale. Ciò che si
percepisce è il lavoro muscolare addominale mentre si strizzano i polmoni. Non
trattenere l’aria ma lasciare che essa vada fuori liberamente. Provare almeno
una ventina di volte.
In entrambi gli esercizi si
allena la tenuta del fiato e la capacità di regolarne l’uscita ritardando la
risalita del diaframma e la chiusura delle costole. Sforzarsi di volta in volta
di aumentare la tenuta del fiato, questi esercizi sono importantissimi per
l’apprendimento e non vanno solo letti o sottovalutati, per cantare bene ci si
deve allenare!Il lavoro in questa sessione di esercizi è finalizzata alla
comprensione e l’installazione della sinergia muscolare necessaria all’appoggio
vocale, cioè la collaborazione tra diaframma e costole ( che rimangono ampi) e
addominali ( che sostengono e rientrano).
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